8, 5 e 2 per mille, si può sempre destinàre?

Nella dichiarazione dei redditi di quest’anno si può scegliere se devolvere l’8 per mille alla Chiesa cattolica o il 10 per mille al prelievo forzoso.
Fragmentarius

Modalità di consegna della scheda per la destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille per i contribuenti esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione.

Tali contribuenti possono effettuare le relative scelte presentando la scheda in busta chiusa entro il 31 ottobre di ogni anno:
 allo sportello di un ufficio postale che provvederà a trasmettere la scelta all’Amministrazione finanziaria. Il servizio di ricezione della scheda da parte degli uffici postali è gratuito. L’ufficio postale rilascia un’apposita ricevuta;

 a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (professionista, Caf, ecc.). Quest’ultimo deve rilasciare, anche se non richiesta, una ricevuta attestante l’impegno a trasmettere la scelta. Gli intermediari hanno facoltà di accettare la scheda e possono chiedere un corrispettivo per l’effettuazione del servizio prestato; infine

 direttamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia.
La busta da utilizzare per la presentazione della scheda deve recare l’indicazione “Scheda per le scelte della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef”, il codice fiscale, il cognome e nome del contribuente.

La scheda deve essere integralmente presentata anche se è stata espressa soltanto una delle scelte consentite (8, 5 o 2 per mille dell’Irpef).

#Walter Troisi

Fonte: sito AdE

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